
Civiltà di Villa in Valpolicella, il Genius Loci e la valorizzazione del territorio
La Valpolicella è da sempre un territorio fertile, ricco d’acqua e di vegetazione, qualità queste che permisero insediamenti umani già in età primitiva e romana. Nel rinascimento la Valpolicella si arricchisce di ville signorili, abitate dalla nobiltà veronese e veneziana, circondate da bei giardini e da parchi imponenti. Ne sono censite un centinaio, non tutte visitabili e a volte in abbandono, ma che contribuiscono in modo determinante alla costruzione dell’identità culturale del territorio con il loro patrimonio di bellezza inestimabile che, se messo a valore, può recuperare il ruolo originario di centro di relazioni socio-economiche per territori e comunità.
GLI INCONTRI
• Sei incontri il martedì dalle ore 16:00 alle ore 17:00
22 FEBBRAIO | Inquadramento storico-geografico della Valpolicella dagli Arusnati al contado fino ai giorni nostri. Le valli e le genti. La produzione agricola, le attività artigianali e commerciali |
1 MARZO | La “cultura di villa” storia ed evoluzione. Da strumento di controllo territoriale a simbolo dell’egemonia politica, economica e culturale. Dalla villa fattoria a dimora di prestigio; dalla corte agricola all’arte dei giardini |
8 MARZO | La Valpolicella e la vita in Villa. Le Ville del territorio e il Genius Loci |
15 MARZO | Paesaggi di villa: i parchi e i giardini storici |
22 MARZO | Valorizzazione del territorio: ville e cantine, i borghi, le pievi. Il marchio d’area e promozione. Valpolicella Patrimonio dell’Unesco e paesaggi storici tradizionali |
29 MARZO | Vivere un’esperienza in Villa |
Si prevede l’uscita culturale a fine corso.