
Arte, architettura e liturgia dopo il Concilio Vaticano II: i luoghi della celebrazione
«[…] I pastori d’anime curino con zelo e con pazienza la formazione liturgica, come pure la partecipazione attiva dei fedeli, sia interna che esterna secondo la loro età […]» S.C. 19
«[…] Perciò la Chiesa si preoccupa vivamente che i fedeli non assistano come estranei o muti spettatori a questo mistero di fede, ma che, comprendendo bene nei suoi riti e nelle sue preghiere, partecipino all’azione sacra consapevolmente, piamente, attivamente […]» S.C. 48 Alla luce di quanto auspicato dai documenti conciliari si propone di esaminare lo spazio e i luoghi della celebrazione e la loro evoluzione a più di cinquant’anni dalla fine del Concilio Vaticano II.
GLI INCONTRI
• Cinque incontri il venerdì dalle ore 16:00 alle ore 17:00
7 FEBBRAIO | Lo spazio dell’assemblea liturgica e la sua forma |
14 FEBBRAIO | L’altare, mistero di presenza, opera d’arte |
21 FEBBRAIO | L’ambone, tavola della Parola di Dio |
28 FEBBRAIO | Il Battistero, origine della vita cristiana |
6 MARZO | Arte contemporanea e spazio liturgico, un dialogo ineludibile |