
I palazzi privati veronesi in età veneta
Durante gli incontri sarà presentato il quadro generale della situazione politico economica veronese durante l’età veneta, mettendo in luce i caratteri peculiari geo politici della città e del suo territorio per meglio focalizzare il carattere delle strategie adottate dalle élite locali per mantenere una propria autonomia. Imprescindibile, nell’analisi stilistica di tali edifici, sarà la contemporanea valutazione dei significati politici, sociali e culturali connessi alle tipologie formali adottate.
GLI INCONTRI
● Cinque incontri il lunedì dalle ore 16,00 alle ore 17,00
12 APRILE | Tra Quattrocento e il primo Cinquecento: dimore per le élite politico – economiche e culturali. La formazione della ricchezza delle vecchie e nuove casate dopo la fine della Signoria Scaligera (Boldieri, Miniscalchi, De Medici, Maffei-Pindemonte, Confalonieri, Da Lisca) |
19 APRILE | I palazzi dell’oligarchia urbana del Cinquecento. Gli edifici progettati da Michele Sanmicheli sul Corso: Canossa, Bevilacqua |
26 APRILE | I palazzi delle nuove e vecchie élite economiche. Edifici sanmicheliani ed architetture ispirate all’antico: Lavezzola Pompei, Honori, Verità- Montanari |
3 MAGGIO | Palazzi degli “emergenti” tra secondo Cinquecento e primo Seicento Giusti del Giardino, Murari Dalla Corte Bra |
10 MAGGIO | Antiche ricchezze e nuove fortune. Maffei in piazza Erbe, Carlotti sul Corso |